E pensare che che fu proprio una vacanza sulle nevi delle Alpi Svizzere a far conoscere al Mondo le creazioni del Marchese Emilio Pucci.
E' il 1948, Pucci, sportivo e appassionato di sci tanto da far parte della squadra nazionale olimpionica, realizza una tuta da neve per un'amica che la indossa in occasione di un'uscita sulle piste. Il caso vuole che la donna venga avvistata e fotografata da Toni Frissel, importante fotografa del magazine statunitense Harper's Bazaar.
La foto viene pubblicata sulla rivista e lo stile proposto dal Marchese ha subito successo, tanto che a New York le signore iniziano a chiedere dove comprare i completi Pucci.
Il successo è immediato e non potrebbe essere altrimenti. E' il primo a fare del momento sportivo un momento di eleganza e ricercatezza sia nei colori, che diventano sin dall'inizio simbolo della maison, sia nei tessuti di ricerca, per coniugare stile e praticità sportiva. Famoso il jersey di seta dei "pigiama palazzo", creato per non sgualcirsi.
Il passo verso l'alta moda è breve e nel 1962 sfila per la prima volta a Parigi.
Pucci è sinonimo di lusso ed eleganza, di colori brillanti e linee fluide.
E' chiamato a disegnare le divise per il personale di volo della Braniff International Airlines, cavalcando il fenomeno dei viaggi intercontinantali di linea, riservati fino allora ad una ristretta elitè.
Anche per le hostess, divise caratterizzate dalle inconfondibili stampe e dai colori squillanti.
La foto sotto illustra alcuni modelli colore unito.... accanto le uniformi delle hostess della nuova serie televisiva ambientata negli anni'60 "Pan Am"....Ispirazione Emilio??
Nessun commento:
Posta un commento